Combattere il grasso addominale: alimenti consigliati e da evitare

Scritto da:

Dott.ssa Barbara Lapini

 

Risponde la Nutrizionista

È possibile combattere il tanto odiato grasso addominale? Certo che si! Con la giusta combinazione di alimentazione ed esercizio fisico.

Il grasso addominale in eccesso è un nostro grande nemico, non solo dal punto di vista estetico, ma anche da quello clinico.

Si tratta di una particolare distribuzione del grasso corporeo che si localizza intorno alla vita. Quella pancetta che tanto non sopportiamo, può a volte nascondere tante altre problematiche.

La sua presenza può, infatti, rappresentare un rischio importante per la salute e il buon funzionamento degli organi vitali, aumentando il rischio di patologie croniche come quelle cardiache, ipertensione arteriosa, insulino-resistenza, diabete di tipo 2.

All’obesità addominale, inoltre, viene anche correlata la sindrome metabolica, ovvero tutte quelle alterazioni del metabolismo dei grassi come l’ipertrigliceridemia, l’ipercolesterolemia, l’asma, la demenza e il morbo di Alzheimer.

In questo articolo vedremo insieme perché è così importante combattere il grasso che si deposita nel nostro addome e come farlo anche attraverso un’alimentazione sana ed equilibrata.

Prima di parlare della “dieta”, però, cerchiamo di capire qualcosa in più sul grasso e l’obesità addominale, rispondendo ad alcune semplici e comuni domande.

Chi è più predisposto a sviluppare l’obesità addominale?

Senza dubbio, gli uomini più delle donne, ma più in generale chi eccede con l’introduzione di calorie, chi fa poca attività fisica e chi abusa di alcolici.

Come si stabilisce se si ha un’obesità addominale?

Con l’utilizzo di un metro da sarta si misura la circonferenza della vita, all’altezza dell’ombelico e, se questa è superiore a 102 cm per i maschi e agli 88 cm per le femmine, si può parlare di un’obesità localizzata a livello addominale.

Oppure, affidandosi al BMI (Body Mass Index): un indice che si calcola dividendo il peso in kg per il quadrato dell’altezza in metri.

Ad esempio, un individuo che pesa 72 kg ed è alto 1,64 metri, per ottenere il proprio BMI, deve seguire questa formula:

72 kg / (1,64 x 1,64) m² = 26,8

Il numero che ne deriva è l’indice di masso corporea (o BMI) che indica:

  • Sottopeso: se è inferiore a 18,5
  • Normopeso: se è compreso fra 18,5 e 24,9
  • Sovrappeso: se è compreso fra i 25 e i 29,9
  • Obesità: se supera 30.

Come ridurre il grasso addominale?

Tra le soluzioni più comuni ed efficaci, ovviamente, c’è quella di adottare un regime alimentare ipocalorico.
Si consiglia, inoltre, di svolgere attività fisica adeguata al proprio stato di salute, di ridurre l’utilizzo del sale e di bere abbondanti quantità di acqua. Parallelamente, andrebbe ridotto al minimo, o meglio evitato, il consumo di bevande zuccherate e alcoliche.

Quanto ci vuole per perdere un kg di grasso?

Per perdere un kg di grasso corporeo ci vogliono da 7.000 a 9.000 kilocalorie di energia.

In pratica, è necessario bruciare più calorie di quelle assunte: quindi o si introduce meno, o si consuma di più o entrambe, al fine di andare a mobilitare le energie dalle riserve di grasso.

Ad ogni modo, se si vuole intraprendere un regime alimentare pensato per la perdita di peso, è sempre opportuno rivolgersi ad uno specialista che sappia guidarti nel percorso, perché il fai-da-te è sempre “rischioso” quando si parla di salute.

Ci sono degli alimenti indicati per eliminare il grasso addominale?

Non esiste una vera e propria lista di alimenti specifici consigliati per eliminare il grasso addominale, o da evitare, e neanche alimenti miracolosi!

Diciamo che sono consigliati tutti quei prodotti freschi e non preparati o pronti, che siano di stagione e del territorio.

Privilegiare gli alimenti di origine vegetale come frutta e verdura con buccia e gambi, così come alimenti ricchi di fibre, i legumi, i cereali e i loro derivati (pasta e pane, ma sempre nelle giuste quantità e meglio se integrali), l’olio extra vergine di oliva, o

il latte e i suoi derivati, le uova, carni e pesci magri.

Ci sono degli alimenti controindicati per combattere il grasso addominale?

Non ci sono degli alimenti proibiti in assoluto, ma ci sono alimenti da evitare come, ad esempio:

  • Dolci industriali e snack confezionati;
  • Alcolici e le bevande zuccherate;
  • Condimenti grassi, come burro e strutto;
  • Alimenti fritti ed esageratamente conditi.

Quanti pasti deve fare una persona che vuole perdere peso?

Per chi desidera perdere peso, così come per tutti coloro che vogliono mantenere uno stile di vita sano, è consigliabile consumare almeno cinque pasti al giorno.

Molto spesso infatti, si pensa che per dimagrire è necessario ridurre il numero di pasti, o addirittura saltarli del tutto, ma non c’è nulla di più sbagliato!

Questo schema alimentare inizia con una colazione sostanziosa, fondamentale per avviare correttamente la giornata e il primo passo per una corretta organizzazione alimentare quotidiana.

Durante la giornata, è importante includere due spuntini, uno a metà mattina e uno a metà pomeriggio. Questi spuntini aiutano a interrompere il digiuno tra i pasti principali, evitando così di mangiucchiare in modo casuale. Inoltre, contribuiscono a mantenere il metabolismo attivo, supportando il consumo energetico costante.

Il pranzo dovrebbe essere leggermente più abbondante rispetto alla cena e includere carboidrati.

Tuttavia, entrambi i pasti devono essere bilanciati, non troppo abbondanti e completi di tutti i nutrienti essenziali.

Eliminare il grasso addominale: evita il fai-da-te

Ricorda che il tuo benessere è strettamente legato all’alimentazione che scegli di seguire.

Per questo è importante evitare le diete fai-da-te, come quelle che eliminano completamente i carboidrati perché, anche se sembrano promettere risultati grandiosi, rischiano di provocare gravi carenze nutrizionali e peggiorare la salute del tuo organismo.

La scelta migliore è quella di rivolgersi sempre a un professionista, che possa guidarti nella scelta di un piano alimentare su misura, sostenibile e sano e accompagnarti in un percorso di benessere e nuove soddisfazioni.

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